Sarà inaugurata il primo ottobre prossimo l’artistica vetrata, denominata “Didachè”, della cappella dell’Eucaristia, opera di Michele Canzoneri, che impreziosisce l’arredo sacro della chiesa di San Pio da Pietrelcina, a San Giovanni Rotondo.
Dopo la santa Messa delle ore 18,30, nell’area compresa fra la chiesa inferiore e la cappella delle confessioni del complesso architettonico progettato da Renzo Piano, mons. Crispino Valenziano, consulente liturgico dell’architetto genovese per la chiesa di San Giovanni Rotondo, evidenzierà il messaggio espresso dall’opera d’arte. Dopo di lui interverrà l’autore che illustrerà la particolare tecnica con cui ha realizzato la vetrata.
Contemporaneamente all’inaugurazione della vetrata, verrà aperta al pubblico, nella stessa area della conferenza, una mostra relativa all’opera, realizzata dall’artista nel corso di due anni di lavoro nel suo studio di Palermo. Saranno esposti i bozzetti, il diario di lavoro, le sculture e si potrà assistere alla proiezione del video che ne documenta l’iter costruttivo. La mostra resterà aperta fino a dicembre.
Il tema della Didachè o “Dottrina del Signore alle genti insegnata dai dodici Apostoli”, affrontato dall’artista e «figurato con l’astrazione stessa del colore nella luce», si sviluppa nei dieci metri di lunghezza per tre di altezza dell’opera, scultura luminosa posta nel lato opposto alla custodia eucaristica nel vano trapezoidale della cappella. Composta da sette lastre assemblate in un unico telaio d’acciaio, la vetrata di Canzoneri, rappresenta al centro la mensa eucaristica, verso cui confluiscono: da sinistra l’evoluzione «dal campo di grano ad un solo pane»; da destra il percorso «dalla vigna ad un solo vino».
La Didachè, a cui si ispira la vetrata, è uno scritto venerando della Cristianità arcaica che vi raccolse le sorgenti stesse della predicazione apostolica. Perduta ogni traccia della sua originalità tra il primo e il secondo millennio, riapparve nell’ultimo quarto del secolo XIX a Costantinopoli e riprese immediatamente ad animare la liturgia e la spiritualità, la teologia e la pastorale delle Chiese.