“Umiltà ed umanità”: questo l’esempio ed il lascito spirituale più importante di fr. Antonio Ascenzi secondo le parole di uno dei confratelli a lui più vicini, fr.Giovanni Ferri, Ministro provinciale di Roma, che lo ha ricordato nel programma di Radio Padre Pio “Mattino dieci”.
Fr. Antonio Ascenzi, 57 anni, vicario generale dei cappuccini dal 2000, ha perso la vita sabato scorso in un incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio sulla SS Ragusa-Catania. I funerali saranno celebrati a Roma, dove era nato, mercoledì 4, alle ore 10.30, nella chiesa di San Felice da Cantalice(quartiere Centocelle).
Nel settembre scorso, in occasione di un incontro, a San Giovanni Rotondo, dei principali rappresentanti delle Province religiose cappuccine dei cinque continenti, fr. Antonio Ascenzi, in un’intervista a Radio Padre Pio, aveva annunciato un convegno internazionale per il marzo prossimo ad Assisi, sul tema della minorità. In proposito aveva dichiarato tra l’altro: “La minorità è una delle più grandi virtù di Padre Pio, grande santo ed autentico cappuccino nel nascondimento e nel servizio. La nostra credibilità ed autenticità si gioca su questo binomio: essere fratelli ed essere minori”.