20 marzo
Claudia, insieme ad altre sette compagne, fu arrestata ad Amiso, nell’odierna Turchia sotto l’imperatore Massimino Cesare. La loro fede e il loro coraggio le portarono a rimproverare la crudeltà e l’ingiustizia del governatore della città nei confronti dei cristiani e non abiurarono alla loro fede cristiana sacrificando agli dei. Subirono la flagellazione. Claudia e le altre accettarono la tortura e vennero gettate in una fornace ardente.
I calendari da tanti secoli riportano la festa di santa Claudia il 20 marzo.
