Quinto anno consecutivo dell’iniziativa di Telefono Blu l’associazione di tutela del turista consumatore ,in difesa del turista dalla vacanza rumorosa
“ Lo avevamo denunciato già nei precedenti anni. – ha ricordato Pierre Orsoni, Presidente Nazionale di Telefono Blu, ai microfoni di Tele Radio Padre Pio – Fra le lamentele ,che il Telefono Blu raccoglie nell’ordine di oltre 15mila nella stagione estiva ,la lamentela ambientale negli ultimi tre anni ha raggiunto il 14%. Il 7% delle segnalazioni riguarda i rumori (inquinamento acustico) .I dati ci dicono che di questo inquinamento il Centro Nord è in testa(con il 60% delle segnalazioni)al Sud(40%) .Città più rumorose Napoli ,la costa Romagnola, Versilia ecc.
La principale emergenza deriva dalle voci umane (nelle ore notturne e del riposo pomeridiano. Seguono al secondo posto le feste ed i concerti nelle piazze.
Raccolte di firme ,denuncie ai diversi gradi di polizia ,è veramente difficile fare rispettare questo diritto. Telefono Blu è convinto che debbano convivere sia la vacanza di divertimento ,ma anche quella che stabilisce le ore del riposo e quindi il diritto al riposo. Ricordiamo anche che esistono effetti di natura psicofisica e danni che possono essere significativi per anziani ,bambini e non soli ”.
Il Telefono Blu ricorda a tutti il servizio di segnalazioni antirumori allo 0541 694282 email : sosutenti@tiscali.it www.telefonoblu.it (nella sezione inquinamento abusi e scempi) .C.p. 42 CAP 47838 RICCIONE RIMINI.