Sono iniziati Martedì 15 luglio i saldi e termineranno il 15 di settembre in tutta la Puglia. Secondo le previsioni di Telefono Blu, i pugliesi spenderanno almeno 95 milioni di cui 25 fuori regione.
Il presidente Nazionale di Sos consumatori- Telefono Blu Pierre Orsoni,ai microfoni di Tele Radio Padre Pio, ha ricordato: “ E’ opportuno cercare il capo che si vuole ,facendo però attenzione .Ecco allora i consigli per spendere meglio :
1)Intanto ricordarsi il capo che ci interessa ,quello che abbiamo visto e soprattutto il suo prezzo per capire l’esatto sconto ,quello è il vero Saldo ,nelle promozioni possiamo invece trovare merce invenduta degli anni precedenti.
2)Visitare più di un negozio con il prodotto similare aiuta a non commettere errori potrebbe esserci il rischio che venga messa in circolazione merce invenduta negli anni, fare quindi attenzione e controllare attentamente. Il negoziante deve dimostrare la veridicità di qualsiasi asserzione pubblicitaria.
3)Gli articoli esposti conviene riportino ben in chiaro i due prezzi,quello “pieno” e quello in saldo(percentuale)fa parte della qualità del servizio ed è per legge. Le merci con sconti e ribassi devono essere separate in modo chiaro e inequivocabile da quelle non rientranti nella promozione,nel caso che venga indicato un solo prezzo di vendita per la stessa voce merceo-logica tutti gli articoli che rientrano nella voce reclamizzata devono essere venduti a tale prezzo. I prezzi pubblicizzati devono essere praticati senza limitazioni di quantità e senza abbinamento di vendita fino alla fine delle scorte.
4)Attenzione alle etichette, quelle di origine ci permettono di risalire al produttore,quelle di con
tenuto garantiscono la composizione del prodotto e le modalità di lavaggio per evitare rischi.
5)Attenzione ai prezzi troppo stracciati potrebbero nascondere delle trappole (saldi medi pro-fumeria 20% punte del 40%;Pelletteria 25%-50%;calzature 20%-50%;abbigliamento30-50%)
6)Si puo’ chiedere al commerciante una dichiarazione scritta su quanto riportato sull’etichetta,in tal modo il negoziante di fronte ad una incongruenza potrà rivalersi sul produttore
7)Conservare sempre lo scontrino,se la merce è difettosa,si può infatti optare per la
restituzione del prodotto o ancora un prezzo inferiore.
8)Infine,salvo casi eccezionali e comprovati non si può vietare di “provare” la merce in vendita,occorrerà pertanto un apposito camerino e spazi necessari anche per le scarpe.
Lo scorso anno – continua Pierre Orsoni – le chiamate al centralino furono quasi 80. Le denuncie più rilevanti furono per la merce che non riportava correttamente il prezzo, la mancata accettazione di carte di credito e bancomat e per mancato cambio di merce”.
Telefono Blu ed Sos Consumatori hanno attivato un apposito centralino per Roma ed il Lazio per segnalare gli eventuali casi di difformità 1780.690.690 fax 080.34731163 e il portale per inviare email www.sosconsumatori.it email telefonoblupugliabasilicata@virgilio.it per segnalare tutti i problemi (irregolarità ,mancanza di trasparenza,messaggi ingannevoli,scarsa informazione) e per consigli ma anche per denunciare eventuali abusi con “finti saldi” da parte degli esercizi commerciali,ricordiamo che gli abusi sono puniti con multe a partire da oltre 1000 € nelle grandi città.