La Trio – Organizzazione Internazionale per i Trapianti – è un’Associazione senza fine di lucro che nasce in America, nel 1983, da un piccolo gruppo di medici del Presbyterian University Hospital di Pittsburgh, creata per migliorare la qualità della vita dei candidati al Trapianto, dei riceventi di organo, delle loro famiglie e delle famiglie dei donatori.
Attualmente, l’Organizzazione ha 50 sedi negli Stati Uniti, in Giappone, Svezia e Portogallo. Altri capitoli si stanno formando in Germania, Inghilterra, Ucrania e Israele.
Ai microfoni di Tele Radio Padre Pio, nel corso del programma “Di Terra e Di Cielo” nella rubrica dedicata al volontariato e alla solidarietà, abbiamo ascoltato la testimonianza del Dott. Egidio De Luca, presidente dell’Associazione “Trio Italia”.
“La Trio Italia – ha ricordato il dott. De Luca – è nata nel 1993, quando fui ricoverato a Pittsburg in attesa di un trapianto al fegato. Lì conobbi un sacerdote volontario del Trio che mi aiutò durante e dopo il trapianto. L’anno successivo sull’esempio dell’esperienza statunitense decisi di << piantare >> l’albero della Trio anche in Italia. Infatti il simbolo della nostra associazione é appunto l’albero.
Attualmente l’Associazione svolge un ruolo attivo nel produrre una coscienza sulla donazione e sul trapianto, attraverso campagne di sensibilizzazione, organizzate in ogni ambito della società civile.
L’impegno dell’Associazione si concretizza attraverso la tutela dei propri soci prima, durante e dopo il trapianto, per eventuali controversie nei confronti degli organismi pubblici, locali e nazionali, sui problemi di rimborsi ticket e medicinali. Ci occupiamo anche del sostegno nella pubblica opinione e nella consapevolezza dell’importanza della donazione, incoraggiando la partecipazione ed il dialogo con i donatori.
A tutto ciò vanno aggiunti momenti educativi e informativi sui temi della donazione, del trapianto e delle malattie che preludono ad esso, nelle scuole di ogni ordine e grado, negli ospedali, nelle strutture sanitarie, nelle caserme e nei luoghi istituzionali in genere”.
Per informazioni:
www.trioitalia.org