Nel 2022 saranno passati 30 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, dove vennero uccisi i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La Zecca dello Stato, in occasione dei 30 anni dalle stragi, rende omaggio alla memoria dei due giudici con una moneta da 2 euro che entrerà in circolazione a partire dal 2 gennaio nel 2022. Le monete saranno riprodotte in 3 milioni di esemplari e raffigureranno la celebre immagine catturata dal fotografo Tony Gentile, la foto che ha fatto il giro del mondo e che più di ogni altra è diventata il simbolo della lotta alla mafia, di quello che è stata la lotta alla mafia in quegli anni e della profonda amicizia tra Falcone e Borsellino.
Nel nostro spazio informativo “Il mondo intorno” il fotogiornalista Tony Gentile, autore del famoso scatto, ci ha raccontato come è nata quella foto e cosa rappresenta per lui. «C’era un convegno in cui si parlava di relazioni tra politica e mafia, sapevo che avrei trovato lì insieme i due giudici, cosa non facile, tra l’altro da pochi giorni era stato ucciso Salvo Lima e c’era molta attenzione da parte dei media, sia nazionali che internazionali, su tutto quello che stava accadendo a Palermo in quei giorni. Era un’occasione giornalisticamente importante per me». «È una foto che certamente rappresenta la mia idea di fotografia. L’essenza della fotografia per me è la memoria, uno dei valori più importanti della fotografia. Questa immagine è l’esaltazione massima di questo concetto: la memoria, l’idea di non dover dimenticare la nostra storia, di doverla tramandare e di poterlo fare con questo sguardo di due personaggi che sono stati massacrati dalla mafia ma che comunque hanno lasciato il loro segno. Quel sorriso rappresenta la possibilità. Sembrano quasi dire a chi li ha uccisi: noi abbiamo lasciato un segno!».


Tony Gentile, che nella sua lunga e intensa carriera ha immortalato momenti di storia straordinari, ha avuto la possibilità di seguire con il suo lavoro Papa Giovanni Paolo II, Papa Benedetto e da ultimo Papa Francesco a cui ha regalato una copia proprio del famoso scatto che ritrae i due giudici.

A disegnare la moneta celebrativa è stato l’artista incisore Valerio De Seta. Nello specifico, sul retro di ogni esemplare campeggerà un rilievo della celebre fotografia e sopra le loro teste troverà spazio la scritta «Falcone-Borsellino», completata dall’indicazione temporale «1992-2022».