Ramponi, picozza, scarponi e tanta buona volontà.
Questi gli ingredienti del pellegrinaggio sull’Adamello che vedrà protagonisti 50 giovani provenienti da tutta l’Italia, dal 28 al 31 agosto.
“Il Pellegrinaggio alla Croce dell’Adamello è stato già proposto nel 2000 e nel 2001 dal Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile della CEI. – ha detto Don Alessandro Amapani, tra gli organizzatori dell’evento – La montagna, una volta frontiera e teatro di guerra, oggi può trasmettere ai giovani d’Italia e d’Europa un forte messaggio di pace. L’ascesa alla croce è via di incontro con Dio, negli immensi scenari della creazione e nel segno dell’amore infinito di Cristo. La montagna è stato e può essere ancora luogo per l’educazione alla fede delle giovani generazioni nell’orizzonte della santità: i partecipanti potranno far vivere la stessa esperienza ad altri giovani.”
Appuntamento a Carisolo, in Val Rendena, provincia di Trento, sabato pomeriggio per un incontro alla presenza del Cardinale Ersilio Tonini sul tema “Riscopriamo il Cantico delle Creature all’inizio del terzo millennio”.
Il 30 agosto, dopo il trasferimento al rifugio di Lobbia Alta ci sarà una celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Luigi Bressan, Arcivescovo di Trento. Il pellegrinaggio, dopo vari momenti di preghiera e di riflessione, si concluderà il 31 con una celebrazione eucaristica presieduta da. Mons. Angelo Comastri, Arcivescovo-Prelato di Loreto.
Giovanni Paolo II , mercoledì scorso nel corso dell’udienza a Castel Gandolfo ha ricevuto una delegazione di giovani pellegrini, consegnando loro le prime due medaglie celebrative del suo 25 anno di Pontificato. Le due medaglie saranno incastonate nella croce di granito che si trova sull’Adamello.
“Inoltre il Santo Padre – ha aggiunto don Alessandro – ha detto che sarà con noi sull’Adamello e ci accompagnerà con la preghiera.”