Ogni anno in occasione della giornata mondiale del volontariato indetta dall’Onu, viene assegnato dal Focsiv, Federazione organismi cristiani di servizio internazionale volontario, l’OSCAR DELLA SOLIDARIETA’, quale riconoscimento simbolico, ad un volontario o ad una organizzazione che si sono distinti per il loro lavoro e impegno di solidarietà nei paesi del Sud del mondo. L’Oscar 2002 è stato consegnato ad Antonietta Bertani, infermiera professionale ormai in pensione, che dal settembre del 1983 si trova a Juba, nel Sudan meridionale, dove ha coordinato una serie di interventi socio-sanitari ed educativi particolarmente dedicati alla riabilitazione di bambini con disabilità motorie, sensoriali e psichiche.A segnalarci la buona notizia è stato Maurizio Trezzi caposervizio della redazione di Superabile.it nel corso del programma “Attenti a quei due…”in onda su Radio Padre Pio. “Antonietta lavora alacremente tutto il giorno – ha detto Trezzi – e da vent’anni è responsabile del Centro di riabilitazione Usratuna. Non si ferma neppure nell’ora più calda (laggiù la temperatura media è intorno ai 45 gradi) e sfrutta il più possibile le ore di luce. Perché a Juba, in Sudan, la corrente va e viene. Ci sono i ragazzi a cui dare le medicine, le mamme che arrivano per la razione di latte, le maestre e gli operatori da coordinare. Antonietta Bertani è una donna da ammirare perché innamorata dell’Africa, dei suoi bambini e del suo lavoro.”
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