Comincia con un autorevole esponente della scienza medica il Convegno di studi sulle stimmate di san Pio da Pietrelcina che avrà per tema “La stimmatizzazione somatica, fenomenologia e spiritualità”, organizzato dai Frati Minori Cappuccini, che si svolgerà nell’auditorium “Maria Pyle” della chiesa di San Pio da Pietrelcina. La prima relazione su “La lesione somatica: epiclisi sui possibili quadri anatomo-patologici” sarà, infatti, tenuta domani alle ore 11,00 dal prof. Ezio Fulcheri, docente di Anatomia Patologica all’Università di Genova.
I lavori, però, prenderanno il via un’ora prima con il saluto delle autorità religiose.
Nel pomeriggio di domani, alle 16, padre Cristoforo Bove, relatore della Causa di beatificazione e canonizzazione di Padre Pio parlerà de “Le stimmate: fenomeno soprannaturale?”.
Il Convegno riprenderà alle ore 9,00 del 18 settembre con l’intervento su “Le teorie psico-fisiologiche sulla stimmatizzazione” del prof. Alessandro Meluzzi, medico, psicologo, psichiatra, psicoterapeuta, specializzato in mistica. Seguirà, alle ore 10,00 la trattazione di fr. Vincenzo Criscuolo, frate cappuccino e relatore generale della Congregazione delle Cause dei Santi su “Le stimmate di Padre Pio. Storia, fenomeno e durata”. Alle 11,30 un altro cappuccino, fr. Luciano Lotti, direttore della rivista scientifica Studi su Padre Pio descriverà “L’autocoscienza di san Pio nella valutazione del fenomeno delle stimmate”.
Alle 16,00 dello stesso giorno tornerà al tavolo dei relatori padre Cristoforo Bove per conferire su “Le stimmate di san Pio nelle fonti processuali”. Alle 17,30 ci sarà un intervento a due voci: il vaticanista de Il Giornale Andrea Tornielli e il capo 17 di Famiglia Cristiana Saverio Gaeta parleranno de “Le stimmate di Padre Pio. Risonanze letterarie”.
Il 19 settembre si comincerà alle 9,30 con il tema “Stimmate e altre fenomenologie mistiche nell’esperienza di san Pio da Pietrelcina”, che sarà trattato da don Giancarlo Borrelli, docente di Teologia Spirituale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di San Severo. Alle 11,00 prenderà la parola don Antonio Pitta, professore ordinario di Nuovo Testamento presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense per delineare “L’esperienza di Paolo di Tarso e di Padre Pio da Pietrelcina” a partire dalla frase paolina: «Sono stato crocifisso con Cristo».
Alle 16,00 del 19 settembre terrà il suo intervento mons. Yannis Spiteris, arcivescovo di Corfù – Zante – Cefalonia e vicario apostolico di Thessalonica, incentrato su “Ferito dall’amore di Dio. Le stimmate interpretate nella spiritualità e teologia dell’Oriente cristiano”. Alle 17,30 sarà fr. Luigi Pellegrini, frate minore cappuccino e docente di Storia presso l’Università di Chieti, a tracciare le conclusioni.
Il Convegno terminerà, però, il giorno seguente con due celebrazioni: la prima sarà la tradizionale Commemorazione delle stimmate di san Pio da Pietrelcina, presieduta da fr. Aldo Broccato, ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini della Provincia religiosa “Sant’Angelo e Padre Pio”, che
inizierà alle ore 9,30 nella chiesetta antica “Santa Maria delle Grazie” e continuerà sul sagrato della chiesa “San Pio da Pietrelcina” . Sullo stesso sagrato, alle ore 11,00, si svolgerà una solenne concelebrazione Eucaristica presieduta dal card. Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali.