Matteo, Massimo, Federico, Daniele: quattro italiani doc, trapiantati all’estero per esigenze diverse, chi per lavoro, chi per amore, e chi addirittura per caso.
La nostalgia per l’Italia e la difficoltà di relazionare hanno spinto questi giovani a lanciarsi nel web e creare il primo portale dedicato agli italiani dal mondo.
www.italiansonline.net è gratuito e il suo scopo è quello di aiutare gli italiani all’estero a integrarsi meglio, e gli stranieri a conoscere meglio gli italiani.
“Il 6 giugno abbiamo festeggiato i tre mesi di vita di www.italiansonline.net – ha detto, orgoglioso, Matteo Rizzi, uno dei curatori – sono stati mesi molto intensi: oltre 1.200 persone iscritte, 12.000 messaggi nel forum e 30 sezioni di Italians sparse per il mondo.”
Ogni sezione, da Amsterdam a Washington, oltre a fornire un elenco di eventi che si svolgono nella città e una lista di indirizzi utili, come ristoranti e uffici, offre la possibilità di incontrare nel forum altri italiani. Nella sola Parigi gli italians sono più di 200 e si incontrano abitualmente per una serata insieme, gite in barca, mostre e degustazioni.
“Spero che in tutte le città succeda quello che è successo nella capitale francese – ha proseguito Matteo ai microfoni di Radio Padre Pio – dopo la ventunesima “Pizza Italians”, si è creato un gruppo fantastico che si ritrova tutti i mesi per il consueto aperitivo all’italiana.”
Ma qual è la sfida più dura da affrontare da italiani all’estero?
“Nella sezione dei sondaggi ne abbiamo proposto uno proprio su questo tema e le risposte sono state molteplici. Circa metà degli utenti ha risposto la differenza di cultura e la lontananza dai propri cari, ma anche la lingua da imparare e la gastronomia diversa.”
Progetti per il futuro?
“Un anno sabbatico – ha risposto Rizzi – per visitare tutte le comunità Italians del mondo.”