“Insediare in Iraq un governo militare provvisorio guidato dagli Stati Uniti sarebbe un grave errore“. Lo afferma il presidente nazionale delle ACLI, Luigi Bobba, in un articolo che comparirà domani sul quotidiano ‘Europa’, in cui Bobba lancia la candidatura di Staffan De Mistura, già direttore della sede italiana Onu, attuale rappresentante personale del segretario generale Kofi Annan per il Libano del sud. “Finito il conflitto, bisogna instaurare un governo civile guidato dalle Nazioni Unite e aperto agli iracheni -prosegue il presidente ACLI- altrimenti,l’odio antiamericano e antioccidentale troverebbero una nuova spinta, e gli USA continuerebbero ad essere visti non come liberatori, ma come occupanti. De Mistura rappresenta una figura autorevole, con una adeguata conoscenza del Paese, ed ha avuto la responsabilità di gestire il primo programma Oil for Food; attraverso di lui si otterrebbe il duplice risultato di coinvolgere il popolo iracheno nella preparazione di libere elezioni democratiche e di ridare all’ONU il ruolo di unica autorità legittimata a gestire i conflitti e le situazioni di transizione alla democrazia. L’Europa e il nostro Paese –conclude Bobba- non restino a guardare. L’UE non può essere ridotta a Croce Rossa; è un soggetto politico e come tale deve agire nello scenario internazionale”.
Come è nata la devozione di Papa Francesco per Padre Pio?
Nel 1928, fu il cappuccino ligure, padre Antonio Durante (morto in concetto di santità nel 1970), a portare, in Argentina,...