Arriva la primavera e le rondini rischiano l’estinzione. A lanciare l’allarme è la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) preoccupata per il forte calo di rondini in tutta Europa a causa di una agricoltura sempre più inquinata e industrializzata. Le rondine prediligono campagne ricca di siepi prati e boschetti, con fattorie e stalle tradizionali, ricche di cavità utili per costruire il nido. Ma da molto tempo, tutto questo sta scomparendo, compromettendo gravemente la loro presenza nelle nostre campagne. Non solo, l’uso di pesticidi e sostanze diserbanti riduce la presenza di insetti, cibo preferito di questi uccelli. Una situazione che mette a rischio altri esemplari di volatili come l’allodola e la cicogna bianca, la cui presenza nelle campagne europee è diminuita del 30% negli ultimi 20 anni.
La LIPU, attraverso una petizione (scaricabile sul sito www.lipu.it/tu_petizione_agricola.htm) chiede al ministro delle Politiche agricole Alemanno di impegnarsi ad ottenere più fondi dalla Comunità Europea a favore di un’agricoltura pulita e rispettosa dell’ambiente.
ANZIANI IN ITALIA: ALLARME CALDO E SOLITUDINE
La Comunità di Sant’Egidio ha lanciato un appello urgente per affrontare le problematiche legate alle ondate di calore e all'isolamento...