25 febbraio
Luigi Versiglia, nasce a Oliva Gessi, vicino Pavia, il 5 giugno del 1873. A dodici anni entrò nell’oratorio di Valdocco dove conobbe Don Bosco. Nel 1895 venne ordinato sacerdote e nel 1906 guidò la prima spedizione missionaria salesiana in Cina. Venne nominato Vicario Apostolico e consacrato vescovo. Al vicariato diede un seminario, case di formazione, progettò residenze e ricoveri per anziani bisognosi e formò i catechisti. Don Luigi ordinò sacerdote il chierico salesiano Callisto Caravario.

Il 25 febbraio, mentre viaggiavano in barca, furono assalti da dei pirati, legati e mentre saccheggiavano i loro beni e bruciavano libri e breviari, uno gridò: «Perché ami queste croci? Noi non le tolleriamo, le odiamo con tutta l’anima, non le vogliamo in alcun modo e ci opponiamo a loro tanto quanto possiamo!». Delle ragazze e catechiste che erano con loro, poterono testimoniare, inoltre, che entrambi i missionari si confessarono l’un l’altro prima di essere fucilati in un vicino bosco di bambù. Vennero beatificati da papa Giovanni Paolo II il 15 maggio del 1983 e proclamati santi il 1° ottobre del 2000, insieme ad altri 118 martiri cattolici in terra cinese. Il Martirologio Romano ricorda mons. Versiglia e don Caravario il 25 febbraio, anniversario della loro nascita al Cielo.