Nella giornata in cui si celebra la memoria liturgica di santa Bakhita, simbolo universale dell’impegno della Chiesa contro la tratta, ricorre l’ottava Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, domani 8 febbraio.
Il tema scelto quest’anno è «La forza della cura. Donne, economia e tratta di persone». A partire dalle ore 9, di domani, avrà inizio la maratona online di preghiera, fino alle 17. Seguendo i diversi fusi orari, la maratona prenderà il via dall’Oceania, l’Asia e il Medio Oriente, per poi passare in Africa, Europa, Sud America e concludersi con il Nord America.
Sarà trasmessa in diretta streaming in cinque lingue (francese, inglese, italiano, portoghese, spagnolo) nel sito della giornata www.preghieracontrotratta.org
Le testimonianze arriveranno da oltre 30 Paesi. Saranno religiose e consacrati, ma anche sopravvissute, attivisti, volontari, economiste, imprenditrici.
Al termine dell’Angelus di domenica, il Santo Padre ha parlato di questo terribile dramma: «Questa è una ferita profonda, inferta dalla ricerca vergognosa di interessi economici senza alcun rispetto per la persona umana. Tante ragazze – le vediamo sulle strade – che non sono libere, sono schiave dei trafficanti, che le mandano a lavorare e, se non portano i soldi, le picchiano. Oggi succede questo nelle nostre città. Pensiamoci sul serio. Davanti a queste piaghe dell’umanità, esprimo il mio dolore ed esorto quanti ne hanno la responsabilità ad agire in modo deciso, per impedire sia lo sfruttamento sia le pratiche umilianti che affliggono in particolare le donne e le bambine.».
L’evento è coordinato da Talitha Kum, la rete internazionale anti-tratta di oltre 3000 suore, amici e partner in tutto il mondo, ed è promosso dalle Unioni Internazionali delle Superiore e dei Superiori Generali, in partenariato con la Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale, Caritas Internationalis, l’Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche, il Movimento dei Focolari, il Jesuit Refugee Service e tante altre organizzazioni in tutto il mondo.
Secondo i dati delle Nazioni Unite, le bambine e le donne rappresentano il 72 per cento delle vittime identificate della tratta.
Suor Gabriella Bottani, coordinatrice internazionale di Talitha Kum, interverrà nella diretta di Just Today di domani mattina, alle ore 8.30.