Tutto pronto a san Giovanni Rotondo per la “Settimana internazionale della riconciliazione”.
Dal 14 al 18 marzo, i frati cappuccini della cittadina garganica ospiteranno l’evento organizzato dall’ufficio generale della formazione dell’Ordine dei frati minori cappuccini e dal santuario di san Giovanni Rotondo.
«Un tempo di riflessione e di formazione per i presbiteri sul sacramento della riconciliazione in un mondo secolarizzato» ha detto fr. Rocco Timpano (nella foto) segretario generale della formazione ospite di Tele Radio Padre Pio nel corso del programma “Di giorno in giorno”.
Italia, India, Polonia, Romania, Slovacchia, Stati Uniti d’America, Francia, Etiopia, Spagna, Portogallo, Argentina, Messico, Israele sono le nazionalità dei sacerdoti che si sono iscritti al convegno. Nel mondo attuale, «fortemente segnato dal processo di secolarizzazione che tende a cancellare Dio dall’orizzonte della vita e offusca un chiaro discernimento del bene e del male», diventa più urgente «il servizio di amministratori della Misericordia Divina».
Fr. Rocco ha presentato tematiche e relatori:
l’arcivescovo di Chieti-Vasto Mons. Bruno Forte tratterà “il Sacramento dimenticato”;
il preside dell’Istituto di Spiritualità francescana presso la Pontificia Università “Antonianum” fr. Paolo Martinelli terrà una conferenza su “il mistero del male e la libertà del nostro tempo”;
il card. Albert Vanhoye darà vita alla relazione “la riconciliazione nella Bibbia”;
fr. Luciano Lotti, direttore della rivista “Studi su Padre Pio” parlerà delle “confessioni di Padre Pio";
“Il confessare come dialogo salvifico" sarà il tema che tratterà” Padre Sabatino Majorano, preside dell’Istituto superiore di Teologia Morale dell’Accademia Alfonsiana;
l’arcivescovo Gianfranco Girotti, reggente della Penitenzieria Apostolica parlerà della “situazione odierna sul sacramento della riconciliazione” ;
fr. Donald Kos, ufficiale della Penitenzieria apostolica, si soffermerà sul tema: “Penitenzeria apostolica: competenze e ricorso"
La settimana si concluderà venerdì 18 marzo con una solenne concelebrazione eucaristica presieduta da Mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo