Si concluderà domani 1 luglio la nona edizione del “Festival della Poesia di Genova”.
Con Claudio Pozzani, scrittore poeta, musicista e direttore artistico del Festival abbiamo fatto un bilancio conclusivo: “I tema scelto per questa IX edizione è stato il viaggio, scelto proprio per omaggiare Genova città del viaggio per eccellenza.La manifestazione quest’anno ha allargato ulteriormente i suoi orizzonti, evidenziando ancora di più il rapporto tra la poesia e le altre discipline artistiche, una formula di successo che è stata ripresa da molte altre manifestazioni in Italia nate dopo il ’95.”Il Festival Internazionale di Poesia di Genova non è solo spettacoli, letture e performance.”
“Infatti – ha proseguito Pozzani, ospite ai microfoni di Radio Padre Pio – fin dalla sua nascita, nel 1995, la manifestazione ha proposto i “Percorsi Poetici”, itinerari guidati nel centro storico più esteso d’Europa seguendo le tracce che oltre 300 celebri poeti e scrittori hanno lasciato nel corso dei secoli. Siamo andati alla scoperta di scorci caratteristici e palazzi che hanno ospitato, tra gli altri, Nietzsche, Byron, Montale, Caproni, Conrad, Marinetti, Petrarca, Rimbaud, Foscolo, accompagnati da veri e propri “ciceroni letterari” che hanno narrato aneddoti, storie, leggendo le poesie composte da questi grandi autori durante il loro soggiorno genovese. Inoltre quest’anno abbiamo previsto anche un emozionante e misterioso itinerario nei sotterranei della città, alla scoperta dei suoi segreti e leggende.”
Un’altra iniziativa collaterale ha previsto dei menù esclusivi creati dallo chef internazionale Gian Paolo Belloni del celebre ristorante Zeffirino, che ha ideato degli autentici poemi a base di pesce e altre specialità ispirandosi proprio ai versi degli autori che hanno vissuto a Genova.