“Mensile di emigrazione e di immigrazione in Italia e in Europa” è il sottotitolo della rivista “L’Emigrato”, fondata nel luglio 1903 dal Beato Giovanni Battista Scalabrini a Piacenza, dove da 27 anni era vescovo. Il titolo originario era “L’Emigrato italiano” e sarebbe superfluo spiegare il perché.
“Per un certo periodo – ha ricordato Padre Gianromano Gnesotto, Direttore del Mensile, ai microfoni di Tele Radio Padre Pio nel corso del programma << Di Terra e Di Cielo >> – ha preso per titolo Le missioni Scalabriniane, dal momento che era organo di collegamento fra le centinaia di missioni aperte tra gli italiani emigrati.
Ha interrotto le pubblicazioni soltanto durante la prima guerra mondiale, per gli altri 96 anni è documento prezioso e quasi cronaca mensile di quanto è avvenuto nel vastissimo mondo dell’emigrazione italiana e, dagli anni ‘70, dell’immigrazione in Italia e nel resto d’Europa. In vista del centenario abbiamo preparato un’edizione speciale della rivista che percorre i suoi cent’anni di storia ”.