Nel Rione Sanità, noto quartiere nel cuore di Napoli, c’è un prete, don Antonio Vitiello, che fin dall’inizio del suo ministero è stato al fianco di chi vive ai margini della società, al fianco degli ultimi. Nel 1981 dà vita all’Associazione Centro La Tenda per accogliere le persone e le famiglie con problemi legati alla tossicodipendenza. Qualche anno dopo l’Associazione entra nel carcere di Poggioreale, avviando la prima esperienza di recupero per detenuti tossicodipendenti. Oggi il Centro La Tenda accoglie chi vive per strada, offrendo un posto sicuro e un ristoro, anche solo per una notte, a chi vive la terribile realtà di senza tetto, con un servizio di ascolto territoriale e mobile e di accoglienza notturna temporanea e di pronta emergenza. Secondo gli ultimi dati Istat, oggi in Italia le persone senza fissa dimora sono oltre 50mila, in aumento rispetto agli anni passati, in prevalenza uomini e stranieri con un’età media di 44 anni. La perdita di un lavoro stabile e la separazione sono tra le cause principali che portano alla condizione di senza fissa dimora. Negli ultimi anni, in particolare, si registra un forte aumento di persone senza fissa dimora che hanno vissuto una separazione. Poi ci sono le malattie, le disabilità, le dipendenze, problemi e fragilità che portano alla strada e che giorno dopo giorno cancellano un pezzo di umanità. Nel dicembre del 2014, in collaborazione con il Centro La Tenda e altre realtà di Napoli è nata l’associazione Medici di Strada un’esperta equipe medica che, con il supporto di volontari, gira per la città di Napoli con un camper/ambulatorio mobile, per dare assistenza medica a chi vive per strada. Don Antonio a Napoli è un faro della carità, le periferie le conosce bene, conosce le difficoltà di chi è solo, conosce i disagi di chi ha perso la propria strada e giorno dopo giorno cerca di alleviare queste sofferenze e curare queste ferite.
La puntata dedicata a don Antonio Vitiello andrà in onda domenica 3 gennaio alle 19.30 circa su Padre Pio TV.