Lo scorso 12 Febbraio a Cuba c’è stato lo storico incontro tra Papa Francesco e il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill. È la prima volta nella storia che un Papa incontra il Patriarca di Mosca, dallo scisma che divide Chiesa Cattolica e Chiesa Ortodossa del 1054, mille anni fa. Il Patriarca è per la Chiesa Ortodossa la massima autorità Religiosa e quella Russa è, tra le Chiese Ortodosse, la più importante da un punto di vista numerico, conta 157 diocesi e oltre 29mila parrocchie. I suoi fedeli si aggirano sui 150 milioni. È facile capire, quindi, l’importanza di questo incontro che ha rappresentato una tappa importante nella relazione tra le due Chiese: «Con gioia – si legge nel testo congiunto – ci siamo ritrovati come fratelli nella fede cristiana… sentiamo con particolare forza la necessità di un lavoro comune tra cattolici e ortodossi». Ne abbiamo parlato nel nostro spazio “Incontri con la Chiesa che soffre”, dedicato alla condizione dei nostri fratelli cristiani nel mondo, con Marta Petrosillo, portavoce ACS Italia, che ci ha spiegato come la Fondazione Pontificia, da sempre, sostiene in Russia sia la Chiesa cattolica che quella ortodossa e finanzia progetti atti a promuovere il dialogo ecumenico. «È stato Giovanni Paolo II – ci ha raccontato Marta – a chiedere al fondatore di ACS, padre Werenfried van Straaten, di realizzare progetti anche a sostegno della Chiesa ortodossa russa, un aiuto iniziato nei primi anni Novanta e mai interrotto». Nel testo congiunto, firmato da Papa Francesco e da Kirill, l’appello per la terribile situazione della Siria e dell’Iraq e di altri paesi del Medio Oriente, dove i cristiani sono vittime di persecuzione e dove si sta assistendo ad un vero e proprio esodo degli stessi «dalla terra dalla quale cominciò a diffondersi la nostra fede e dove essi hanno vissuto, fin dai tempi degli apostoli, insieme ad altre comunità religiose». Ancora, nel testo congiunto, un passaggio importante riguarda la situazione in Ucraina: «Deploriamo lo scontro in Ucraina che ha già causato molte vittime, innumerevoli ferite ad abitanti pacifici e gettato la società in una grave crisi economica ed umanitaria… invitiamo le nostre Chiese in Ucraina a lavorare per pervenire all’armonia sociale, ad astenersi dal partecipare allo scontro e a non sostenere un ulteriore sviluppo del conflitto».
In morte di Papa Francesco. Fr. Francesco Dileo
La lettera del Ministro della religiosa provincia "Sant'Angelo e Padre Pio" Provinciale fr. Francesco Dileo in morte di Papa...