Nelle lettere di san Paolo sono frequenti immagini e metafore sportive per definire la vita cristiana. Nella prima lettera ai cristiani di Corinto, dove si celebravano i giochi istmici, famosi nell’antichità quanto quelli olimpici di Atene, la vita di fede è paragonata ad una competizione sportiva: “Non sapete che nelle corse tutti corrono allo stadio ma uno solo conquista il premio? Correte anche voi in modo da conquistarlo. Però ogni atleta è temperante in tutto; essi lo fanno per una corona corruttibile, noi invece una incorruttibile. Io dunque corro, ma non come chi è senza meta” (9,24-26). Non c’è incoraggiamento migliore per la signora Anna Mei, di Milano, insegnante di ginnastica nella scuola e in palestra, che ha la passione per la bicicletta e per la fatica, ma anche per la solidarietà. Ha deciso di correre con una meta ben precisa, anzi due: battere il record di distanza percorsa in bici in 24 ore e per ogni km percorso donerà 3 euro alla famiglia di Mattia Inverni, un ragazzino con un sorriso speciale, colpito da epidermolisi bollosa, una malattia genetica, che rende la pelle delicatissima e causa continue lesioni e infezioni dolorose. La ricerca scientifica sta producendo buoni risultati, soprattutto con l’utilizzo di cellule staminale epidermiche, che prelevate dal paziente e corrette geneticamente, vengono impiantate nuovamente e rigenerano la pelle. È necessario un grande sostegno alla ricerca e a questa iniziativa di Anna Mei, perché coniuga la dimensione della sfida personale e della conquista del premio con la solidarietà e la beneficenza: è davvero la corona incorruttibile di cui parla Paolo, che afferma anche: “Vi è più gioia nel dare che nel ricevere” (At 20,35). L’appuntamento è al velodromo di Busto Garolfo, in provincia di Milano, per tentare di battere il record mondiale di ciclismo su pista in 24 ore no stop di 700 km, nei giorni 10 e 11 settembre con la partenza alle ore 9. Anna Mei sarà coadiuvata da una squadra composta da medici, nutrizionisti e meccanici.
Faremo tutti il tifo, contando su un tifoso speciale che di queste cose se ne intendeva: Paolo di Tarso.
Domenica 4 settembre 2011, Anna Mei sarà ospite in diretta telefonica per raccontare la sua impresa