Una grande festa, così papa Francesco ha definito la giornata di domenica 10 maggio, giorno in cui il Santo Padre ha incontrato in piazza san Pietro il mondo della scuola. Studenti, insegnanti, genitori, si sono riuniti per ascoltare le parole del Papa che ha sottolineato l’importanza di creare reti e sinergie nei processi educativi, tra famiglia, scuola, parrocchie. «Per educare un figlio ci vuole un villaggio» ha detto il Santo Padre, citando un proverbio africano, per sottolineare ancor di più l’importanza della condivisione e il valore della comunità. Durante il suo discorso ha poi sottolineato la necessità di educare non solo per impartire nozioni e apprendere competenze ma anche e soprattutto per aiutare a diventare persone adulte, inserite in una comunità. «Si educa per conoscere – ha spiegato papa Francesco – per avere certe abitudini, per assumere determinati valori». Rivolgendosi agli inseganti, poi, li ha esortati ad essere persone aperte alla realtà e, citando Don Milani, ha dichiarato: «bisogna imparare ad imparare, avere un atteggiamento aperto». Suor Anna Monia Alfieri, legale rappresentante delle Scuole Marcelline d’Italia, ha partecipato a questo grande incontro e ci ha portato la sua testimonianza, raccontandoci le sue emozioni, le sue sensazioni. «il Papa, ci ha fatto assaporare la bellezza dello stare insieme senza contrapposizioni – ha dichiarato suor Monia – in quella piazza erano presenti bambi, famiglie, giovani, studenti, tutti in un’armonia unica, è questo è importantissimo perché per riuscire a vivere in un paese civile occorre cercare uno sviluppo armonico della realtà. Quando la realtà diventa armonia diventa ricchezza». Suor Monia ha poi ripreso l’esortazione del Papa ad educare trasmettendo non solo nozioni ma anche valori ribadendo che «educare non vuol dire indottrinare, vuol dire, anzitutto, insegnare ai nostri giovani ad avere la capacità di saper leggere la realtà in un modo critico e costruttivo». La giornata ha visto anche la partecipazione di artisti, attori, musicisti che hanno intrattenuto e divertito, con le loro esibizioni, il Santo Padre e la piazza.
Come è nata la devozione di Papa Francesco per Padre Pio?
Nel 1928, fu il cappuccino ligure, padre Antonio Durante (morto in concetto di santità nel 1970), a portare, in Argentina,...